Regolamento U.E. n. 679/2016 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE
A decorrere dal 25 maggio 2018 troverà definitiva applicazione il Regolamento UE 2016/679, in materia di protezione dei dati personali, che introduce significative novità, di immediata applicazione per gli Enti Pubblici e, conseguentemente, anche per gli Ordini.
Le principali novità riguardano:
- l’introduzione del principio di responsabilizzazione (accountability);
- l’istituzione del registro dei trattamenti;
- la designazione di un Responsabile della Protezione dei Dati (RPD – Data Protection Officer – DPO);
- la notifica di eventuali data breach;
Il nuovo regolamento concede la possibilità di intervento del legislatore nazionale su aspetti del Regolamento che sono lasciati alla determinazione dei singoli Stati. Si precisa che non vi è stata alcuna proroga in merito alla necessità di dare esecuzione agli adempimenti previsti dal GDPR, che dal 25 maggio u.s. è pienamente applicabile. Pertanto si attende l’approvazione del D.Lgs n. 163/2017 “DELEGA AL GOVERNO PER IL RECEPIMENTO DELLE DIRETTIVE EUROPEE E L’ATTUAZIONE DI ALTRI ATTI DELL’U.E.”
In data 19/09/2018 è entrato in vigore il decreto legislativo 10 agosto 2018 n. 101 che adegua il Codice in Materia di protezione dei dati personali (Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n. 196) alle disposizione del Regolamento (UE) 2016/679.
MODELLO esercizio diritti in materia di protezione dei dati personali
Codice in materia di protezione dei dati personali (Testo coordinato)
Regolamento UE n 679 del 27 aprile 2016