Richiesta di accelerare il processo di normalizzazione della Giustizia
ESTRATTO DELLA DELIBERA DI CONSIGLIO DEL 04/06/2020
IL CONSIGLIO
VISTO
il quasi completo azzeramento dei contagi da Covid-19 nel nostro territorio;
CONSIDERATA
la programmata ripartenza, sull’intero territorio nazionale, di tutte le attività produttive e sociali;
RITENUTA
la necessità, nell’interesse dei cittadini e dell’Avvocatura, di riportare anche le attività giudiziarie alla normalità, pur nel rispetto delle misure di prevenzione e distanziamento;
PRESO ATTO
delle ricorrenti proteste che pervengono dagli avvocati per i ritardi con cui le cancellerie riscontrano le richieste di accesso agli uffici e comunicano le modalità di trattazione delle udienze, talvolta oltre il termine congruo previsto dai protocolli e dalle linee guida di questo Tribunale;
CONSIDERATA
la conclamata inefficienza dello smart working per il settore giustizia atteso che il sistema informatico della giustizia è raggiungibile esclusivamente dall’interno degli uffici giudiziari ed è precluso ai dipendenti amministrativi ogni collegamento da casa;
VISTO l’art. 263, comma 1 del DL 34/2020 (Decreto Rilancio)in materia di flessibilità del lavoro pubblico,
CHIEDE
che la Presidenza del Tribunale di Napoli Nord voglia accelerare il processo di normalizzazione del servizio giustizia quale indispensabile servizio di pubblica utilità per la società democratica, disponendo che:
- tutto il personale di cancelleria torni a svolgere la prestazione lavorativa presso gli uffici giudiziari, così da assicurare l’efficienza e la continuità dell’azione amministrativa;
- sia consentito agli avvocati di accedere alle cancellerie eliminando la necessità del preventivo appuntamento;
- sia aumentato il numero delle udienze in presenza fisica, ad orario prestabilito, sino a coprire interamente i ruoli del Tribunale e del Giudice di Pace;
- sia monitorato l’invio delle pec delle cause che verranno rinviate nel rispetto dei protocolli el’invio delle ordinanze rese a seguito delle riservate.